Tari: in corso di invio gli avvisi 2025

In questi giorni il Servizio Tributi sta inviando ai contribuenti gli avvisi bonari per il pagamento della Tassa rifiuti (Tari) per l’anno 2025 attraverso la posta elettronica certificata (pec). Entro la fine di questo mese di ottobre gli avvisi saranno inviati in formato cartaceo e con posta elettronica ordinaria (email).

La Tari è il tributo destinato alla copertura dei costi relativi alla gestione del servizio di raccolta differenziata, sulla base del Piano economico finanziario del Comune di Cagliari, redatto dal Servizio di Igiene urbana, da ultimo approvato con deliberazione della commissaria straordinaria n. 36 del 7 giugno 2024.

Oltre agli importi Tari dovuti per l’anno 2025 (deliberazione del Consiglio comunale n. 48 del 29 aprile 2025), l’avviso contiene anche il conguaglio per l’esercizio 2024, per le Utenze Domestiche (UD) e per le Utenze Non Domestiche (UND), che hanno superato il numero dei conferimenti (sotto indicati) relativi alla frazione del secco indifferenziato.

I numeri dei conferimenti sono rimasti gli stessi dell’anno precedente, ovvero:

  • per le UD, n. 21 conferimenti per Nucleo Familiare (NF) 1 (un solo componente) e n. 26 conferimenti per NF >1 (con 2 o più componenti);
  • per le UND, n. 26 conferimenti per contenitori con capienza di 20/45 litri e sacco da 100 litri e n. 44 conferimenti per contenitori maggiori.

Nel prospetto dell’avviso, analogo a quello dello scorso anno, sono dettagliati gli importi dovuti, i costi dei conferimenti extra e le modalità del calcolo della Tari.

I numeri dei conferimenti sono stati calcolati dal Servizio Igiene del suolo e ambiente, disponibile a fornire eventuali chiarimenti a riguardo.

Negli avvisi sono presenti anche tre ulteriori voci di costo, di cui due ai sensi della deliberazione Arera n. 386/2023/R/RIF, in attuazione dell’articolo 2 della Legge 17 maggio 2022 n. 60, aventi decorrenza dall’1 gennaio2024. Si tratta dei costi di due componenti perequative per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e volontariamente raccolti per 0,10 euro/utenza (componente perequativa UR1a) e di quelli per eventi eccezionali e calamitosi del valore di euro 1,50 euro/utenza (componente perequativa UR2a).

Secondo quanto previsto dalla deliberazione Arera n. 133/2025/R/RIF. è stata aggiunta una terza componente perequativa, con decorrenza dal 1 gennaio 2025, avente lo scopo di garantire la copertura dei costi relativi al “Bonus rifiuti”, del valore di 6 euro/utenza (componente perequativa UR3a).

restano invece confermate sia le modalità di pagamento, che le modalità d’invio dell’avviso Tari.

Modalità di pagamento

A partire dall’anno 2021 i pagamenti della Tari avvengono mediante PagoPa e, come da prassi sempre praticata dal Comune, possono essere effettuati in un’unica soluzione, oppure in 4 rate bimestrali già previste nell’avviso (dal 31 ottobre 2025 al 30 aprile 2026). Anche quest’anno i pagamenti in un unica soluzione o quello della prima rata potranno essere effettuati entro i 15 giorni successivi dalla data di ricevimento dello stesso avviso.

Modalità d’invio dell’avviso

Come già sperimentato e sempre in un’ottica di risparmio e di utilizzo di comunicazioni più vicine alle cittadine e ai cittadini, gli uffici comunali stanno procedendo con le modalità della pec, della email e della posta ordinaria, come di seguito indicato:

  • invio dell’avviso soltanto per pec (per tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio, tutti i componenti degli ordini professionali titolari di un’utenza per la Tari e tutti coloro che avessero comunicato spontaneamente la propria pec al Servizio Tributi per la loro utenza, l’invio degli avvisi, avverrà esclusivamente a mezzo pec. La pec utilizzata per le imprese e i professionisti è stata acquisita mediante l’Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (ini-pec);
  • invio per email e per cartaceo (per chi invece avesse indicato al Servizio una email sulla quale ricevere gli avvisi, l’invio avverrà a mezzo email e in formato cartaceo;
  • invio esclusivamente cartaceo (per chi non avesse comunicato alcuna email l’invio sarà esclusivamente in modalità cartacea).

Altre modalità di ricezione dell’avviso

  • LinkMate – sportello telematico del contribuente: l’avviso potrà anche essere scaricato e pagato tramite LinkMate, lo sportello telematico del contribuente, a cui si accede con Spid – Sistema pubblico di identità digitale (link più sotto);
  • App IO – applicazione ufficiale per accedere ai servizi digitali degli enti pubblici italiani: la visualizzazione e il pagamento dell’avviso potrà essere effettuato anche attraverso l’applicazione App IO.

Altri link utili:

  • PagoPa (link più sotto).

Tari – informazioni:  https://www.comune.cagliari.it/portale/page/it/informazioni_sulla_tassa_rifiuti_tari?contentId=SRV10319 Servizio Tributi online – Sportello telematico del contribuente LinkMate (Accedi al servizio):  https://www.comune.cagliari.it/portale/page/it/servizio_tributi_online?contentId=SRV50119 PagoPa:  https://www.pagopa.gov.it/it/cittadini/dove-pagare/ PagoPa – costi applicati dai gestori aderenti:  https://www.pagopa.gov.it/it/cittadini/trasparenza-costi/ Con preghiera di pubblicazione:.