Prosegue il ciclo di iniziative del Laboratorio di Ecologia Urbana “Enrico Corti” del Comune di Cagliari, con la seconda passeggiata dedicata alla “Città multispecie”, organizzata in collaborazione con il collettivo Mesu. L’appuntamento, in programma sabato 25 ottobre dalle 10 alle 12, propone un’esplorazione collettiva lungo il canale di Terramaini, dal parcheggio del campo da football americano fino a via Mercalli, per riflettere sul rapporto tra acqua, città e forme di convivenza tra specie diverse.
La seconda tappa invita a guardare il paesaggio con occhi nuovi, scoprendo come le infrastrutture idriche, le politiche di gestione dell’acqua e le pratiche quotidiane di chi abita la città contribuiscano a modellare lo spazio urbano e le sue ecologie. Camminare lungo Terramaini diventa così un modo per interrogarsi su quale natura emerge dalle acque, su come convivono nature progettate e spontanee, e su quali forme alternative di urbanità possano nascere dal contatto con l’acqua.
L’iniziativa, aperta a tutte e tutti, vuole essere una lezione di ecologia urbana all’aperto, accessibile e coinvolgente, fatta di osservazioni, domande e dialogo. L’obiettivo è avvicinare i cittadini a una conoscenza più profonda del proprio territorio, promuovendo un approccio popolare e condiviso alla cura dei luoghi.
“Con queste passeggiate vogliamo riportare l’ecologia urbana al centro della vita cittadina”, spiega l’assessore all’Urbanistica, pianificazione strategica e ambiente Matteo Lecis Cocco Ortu: “L’acqua, in una città come la nostra, non è solo un’infrastruttura da gestire, ma una presenza viva che ne condiziona la forma, le sue relazioni e le sue possibilità di futuro. Conoscere e abitare consapevolmente questi paesaggi significa rafforzare il diritto alla città e costruire politiche urbane più eque, accessibili e sostenibili. Il Laboratorio di Ecologia Urbana nasce proprio per questo: per mettere in dialogo ricerca, partecipazione e cura. La città multispecie è un modo nuovo di guardare a Cagliari, che invita a riconoscere la ricchezza delle differenze e delle convivenze, umane e non umane, che abitano i nostri spazi.”
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. È necessario prenotarsi scrivendo a laboratorioecologiaurbana@comune.cagliari.it .
Al raggiungimento del numero massimo di partecipanti, potrà essere organizzata una seconda passeggiata domenica 26 ottobre, con lo stesso percorso e orario.
L’evento è realizzato in collaborazione con Mesu e con il progetto PRIN–PNRR “Next-city for whom? Imaginaries, resources and inequalities in urban fragments”.


