A Cagliari si terranno diversi appuntamenti in vista della ricorrenza di Sa Die de sa Sardigna, in ricordo dei fatti avvenuti il 28 aprile 1794, quando vennero cacciati i piemontesi dalla nostra isola, con l’obiettivo di far conoscere la storia ad alunne e alunni delle scuole di ogni ordine e grado e rafforzare il senso d’identità del popolo sardo.
I primi appuntamenti si svolgeranno il 27 aprile, a partire dalle 18:30, con la scopertura delle targhe commemorative dei martiri all’arco di Palabanda, appena ristrutturato, e a seguire una fiaccolata sino a piazza Costituzione, con il Bastione Saint Remy colorato di rosso.
Lunedi 28 aprile, le ragazze e i ragazzi di diverse scuole saranno ospiti in Consiglio regionale. Dalle 20 la festa si sposta in piazza del Carmine: dopo l’esibizione di Andrea Porcu con l’inno sardo in versione acustica, il riconoscimento organizzato dall’associazione Ans ai tre portabandiera di quest’anno (Caterina Murino, Nicola Riva e Adriana Valenti Sabouret) e le premiazioni dei giovani artisti che hanno preso parte all’Estemporanea d’arte.
A seguire, a cura della compagnia Figli d’arte Medas, “Giommaria Angioy – L’esule”, reading storico di Pietro Picciaiu con Luigi Pusceddu, Daniela Vitellaro, Chiara Porcu. La serata si concluderà con la musica di Sonade e Baddade bois: sul palco Claudia Aru, Franca Masu e Andrea Andrillo.