Sarà discusso probabilmente domani in Consiglio Comunale un ordine del giorno presentato dal consigliere Corrado Sorrentino, da Francesca Mulas e Andrea Scano (Alleanza Verdi Sinistra) che punta a rafforzare la prevenzione degli incidenti in mare e garantire il rispetto delle distanze di sicurezza da parte delle imbarcazioni lungo il litorale cagliaritano, in particolare nel tratto compreso tra Marina Piccola, la Sella del Diavolo e Calamosca.
La proposta nasce dalla constatazione del crescente numero di infrazioni, nonostante la normativa vigente sia chiara e facilmente accessibile. L’inosservanza delle distanze minime di sicurezza previste dal Codice della Navigazione e dalle Ordinanze della Capitaneria di Porto, infatti, rappresenta un serio pericolo per la sicurezza dei bagnanti, dei nuotatori, e di chi pratica attività come SUP, canoa e snorkeling.
Il documento evidenzia anche i rischi ambientali derivanti dall’ormeggio indiscriminato e ravvicinato delle imbarcazioni, che in alcuni casi danneggiano habitat marini sensibili. Il problema coinvolge sia natanti privati che unità a noleggio, spesso condotte da persone senza particolare esperienza, con un incremento costante del traffico marittimo negli ultimi anni.
L’ordine del giorno invita il sindaco e la giunta a un confronto con la Capitaneria di Porto e le forze dell’ordine per intensificare i controlli e rafforzare la presenza in mare, anche attraverso l’impiego dei mezzi della Polizia Municipale e delle moto d’acqua in dotazione alla Polizia di Stato. Inoltre, si chiede l’avvio di una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta ai cittadini, ai turisti e agli operatori del settore nautico, affinché la sicurezza e la tutela dell’ambiente marino diventino responsabilità condivisa.
Una proposta concreta che mira a rendere il mare di Cagliari più sicuro per tutti, soprattutto nei mesi estivi di maggiore afflusso.